venerdì 12 ottobre 2007

I consiglieri del gruppo consiliare “Gaggi Unita” hanno rassegnato le dimissioni dall’Unione dei Comuni e dalla commissione elettorale.

Con le note del 5 e 9 ottobre u.s. indirizzate al sig. Sindaco del Comune di Gaggi i consiglieri Monte Giuseppe, Ferrara Santo e Ingino Angelo hanno rassegnato le dimissioni rispettivamente dall’Unione dei Comuni e dalla commissione elettorale comunale.

La nomina del consigliere Monte Giuseppe era stata fatta dal Sindaco di Gaggi nonostante la volontà del gruppo di non designare nessun rappresentante. La elezione di Ferrara Santo e Ingino Angelo nella commissione elettorale era stata fatta dalla maggioranza in assenza del gruppo di opposizione. Il gruppo si era riservato di designare i propri rappresentanti una volta superata e chiarita la vicenda legata al corretto insediamento del Consiglio Comunale.

Si ricorderà che il gruppo consiliare “Gaggi Unita”, in merito alla corretta composizione del Consiglio Comunale aveva segnalato diverse irregolarità confermate dalla sentenza n° 1347/07 emessa dal Tar sez. di Catania. La maggioranza, secondo il gruppo consiliare di opposizione, non diede completa attuazione alla sentenza nella seduta consiliare del 23.08.2007.
Viste le ulteriori irregolarità il gruppo Gaggi Unita aveva proposto di organizzare una conferenza dei capigruppo consiliari al fine di concordare i passi da fare in esito a quanto statuito dalla sentenza n° 1347/07. Proposta che fu respinta dalla maggioranza.

La maggioranza incurante delle osservazioni e irregolarità segnalate dal gruppo di opposizione procedette alla surroga di un solo consigliere e alla elezione del Presidente e del vice Presidente del Consiglio Comunale.

L’atteggiamento di totale chiusura della maggioranza nei confronti delle osservazioni e irregolarità poste dall’opposizione, ha indotto il gruppo di minoranza alla determinazione di presentare un ulteriore ricorso al TAR, che verrà depositato nei prossimi giorni.

Nelle more della definizione della vicenda il gruppo consiliare Gaggi Unita si asterrà dal partecipare ai lavori consiliari e alle attività istituzionali.

Il Movimento Politico
Gaggi Unita

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Hanno fatto bene a dimettersi, il prossimo passo sarebbe dimettersi da consiglieri comunali.

Anonimo ha detto...

Risposta al sito Kaliggi:

Egregio e simpatico gestore del sito Kaliggi, nel ringraziarti ancora una volta dello spazio concesso alla mia persona e alle iniziative politiche del movimento Gaggi Unita, colgo l'occasione per complimentarmi con te per la simpatia con la quale affronti le questioni più o meno importati di Gaggi.

Desidero tuttavia rassicurarti che le nostre pile sono molto cariche nonostante il lavoro fatto in questi 4 mesi ma sopratutto per il lavoro che ci attende per il futuro a Gaggi.

Approfitto del tuo sito per ricordare agli elettori, simpatizzanti amici e componenti del movimento politico Gaggi Unita che il 26.10.2007 alle ore 18.00 presso la saletta riunioni in via Umberto n. 84 si terrà l'Assemblea generale del movimento politico “Gaggi Unita” per approvare lo statuto del movimento, per eleggere gli organismi, per relazionare, aggiornare e analizzare sulla situazione politica locale.

Grazie in anticipo per lo spazio che vorrai riservare all'evento.

In merito alle iniziative poste in essere in questi 4 mesi dal movimento politico Gaggi Unita ti segnalo in particolare:


1. Il ricorso al TAR in merito alle irregolarità amministrative poste in essere dalla maggioranza consiliare “Insieme per Gaggi” nelle procedure di insediamento del Consiglio Comunale poi confermate dal TAR di Catania, ;

2.Le segnalazione di illegittimità e irregolarità poste in essere dalla Giunta capeggiata dal Sindaco Tadduni nella deliberazione di Giunta Municipale n. 58 del 31.07.2007 “ Organizzazione dell’estate Gaggese” e nei regolamenti comunali di contabilità e di concessioni dei contribuiti economici con richiesta intervento del servizio ispettivo da parte dell’Assessorato Regionale degli Enti Locali;

3.L'interrogazione consiliare al Sindaco in merito ai presunti brogli elettorali in occasione delle elezioni amministrative del maggio 2007;

4. L'interrogazione al Sindaco in merito ai disagi segnalati dai cittadini di Gaggi in merito alla inadeguatezza degli uffici postali.

Infine ti annuncio che nelle scorse settimane sono emersi dagli atti pubblici rilasciati all'opposizione, degli aspetti molto delicati che riguardano un possibile conflitto di interessi del Sindaco di Gaggi Francesco Tadduni.
Nell'assemblea politica del 26.10.2007 renderemo pubblico questi aspetti e valuteremo con molta attenzione, rispetto e prudenza insieme all'intera assemblea, le iniziative da intrapredere.



Leonardo Le Mura

Anonimo ha detto...

Le mura, continua così almeno siamo sicuri che non farai mai il Sindaco di Gaggi......

Sono disgustato!!

A proposito il tuo gruppo di servizi segreti cosa ne pensa di Cuffaro?

Anonimo ha detto...

A te del futuro di Gaggi non frega niente, l'unica cosa che ti brucia è che non hai potuto realizzare i tuoi desideri personali e dimostrare ai tuoi amici onorevoli la tua posizione politica sul territorio, la rabbia che hai dentro ti porterà alla distruzione.... Sei ancora in tempo per salvarti! Quando vedo il tuo volto per strada (raramente per fortuna) si nota il "dolore" per la sconfitta... ma sei sicuro che valga la pena prenderlsela così? la politica non dovrebbe essere tutta tua vita... tu non fai altro che attaccare, usando i consiglieri, per ottenere qualcosa e invece stai perdendo tutto... rifletti!

Anonimo ha detto...

Gaggi: Sono passati oltre 4 mesi dal voto amministrativo ed ancora non sembrano definitivamente placati alcuni animi. La delusione nei confronti dell’Amministrazione Correnti era tale e tanta da far credere a molti che questa amministrazione non avrebbe ottenuto la fiducia per governare il paese di Gaggi per ulteriori cinque anni. Gli errori, le distrazioni ed i ritardi dell’Amministrazione uscente rispetto alle esigenze ed aspettative dei cittadini di Gaggi erano da molti riconosciuti. Il risultato sembrava favorire la nostra compagine, in parte per merito nostro ma soprattutto per demerito dell’amministrazione uscente. Così non è stato. I cittadini hanno espresso il proprio consenso, contrariamente alle nostre aspettative e previsioni all’amministrazione uscente affidando il mandato di governare il paese di Gaggi al Sindaco Tadduni e alla sua compagine.
Assieme alla lista abbiamo fatto del nostro meglio per convincere i nostri cittadini della bontà delle nostre proposte, delle nostre esperienze e dei nostri uomini. Abbiamo cercato di rinnovare la nostra classe dirigente e di rappresentare una certa discontinuità con il passato, ma evidentemente gli argomenti usati dall’attuale maggioranza sono stati più convincenti e persuasivi.
Per quanto riguarda la mia persona, ho avuto l’onore di essere candidato a Sindaco del paese in cui vivo da diversi anni. Questo è un privilegio che di per se ha rappresentato un motivo di soddisfazione e d’orgoglio. Per chi esercita la politica per passione l’essere candidato Sindaco è un riconoscimento politico straordinario che nessuno non potrà che riconoscere.
Evidentemente sono stato capace di suscitare stima e fiducia in molti cittadini. Questa consapevolezza oltre a riempirmi di gioia mi ha dato molta serenità, tranquillità e la forza di proseguire nonostante il risultato negativo elettoralmente.
Non avevo bisogno, come dice qualche anonimo (che tale decide di essere nei blog e nella vita), di dimostrare ai miei amici onorevoli, la mia posizione politica sul territorio.
Dal punto di vista politico ogni competizione elettorale è utile per misurare il proprio impegno e il lavoro fatto.
Tuttavia la competizione amministrativa è la meno adatta a misurarsi politicamente, proprio per i numerosi condizionamenti locali che poco o nulla hanno a che vedere con la politica.
Infatti nelle elezioni amministrative prevalgono come sono sempre prevalsi legami di parentela, clientelismi locali, rancori e risentimenti personali etc…
Adesso che le elezioni amministrative sono diventate un ricordo è necessario guardare avanti con lucidità, senso di responsabilità e prendere atto che una maggioranza ha avuto il mandato di governare e una minoranza di fare opposizione.
Per chi fa politica questa è una regola dalla quale non si può prescindere.
Avevo annunciato durante la campagna elettorale che in caso di sconfitta avrei proseguito il mio impegno politico e sociale per Gaggi. Lo faccio assieme a tanti amici, personalità politiche e professionali di Gaggi a cui va la mia personale stima e apprezzamento, con un movimento politico che ha ottenuto oltre 760 voti ed espresso 5 consiglieri comunali. Questo patrimonio politico non intendiamo assolutamente disperderlo ma al contrario rappresentare e possibilmente accrescere.
I 5 consiglieri hanno dimostrato sin dalle primissime battute, una propria autonomia intellettuale e politica. Condizioni che non sono ovviamente frutto della casualità ma della loro disponibilità e di un’accurata selezione nella fase delle scelte dei candidati.
Pensavamo che per migliorare le condizioni generali di vita nel nostro paese non era sufficiente vincere le elezioni. Era fondamentale esprimere una classe dirigente all’altezza delle difficoltà che la gestione e complessità della macchina amministrativa del paese comportava e capace di recuperare il ritardo in termini di sviluppo accumulato in questi anni.
Questi criteri adottati nella fase di selezione delle candidature, hanno consegnato secondo me, al paese un’opposizione motivata, preparata, seria, affidabile e coerente che non potrà che apportare il proprio contributo positivo e propositivo al paese di Gaggi.
Chi ha avuto la responsabilità politica di candidarli adesso ha la responsabilità di proseguire nell’impegno politico, sostenendoli e nella misura in cui verrà chiesto, guidarli.
Avendo ricevuto il mandato politico di essere e fare opposizione, cercheremo di assolvere questo ruolo nel migliore dei modi, avendo al centro dei nostri interessi il bene del paese ed il benessere dei nostri cittadini, lasciandoci giudicare alla fine, esclusivamente dai cittadini ed accettando come sempre il loro responso con serenità e la consapevolezza di aver ricercato sempre l’esclusivo interesse dei cittadini tutti.
In quest’ambito il movimento politico Gaggi Unita ha convocato per il giorno 26 ottobre 2007 l’assemblea generale, proprio per darsi un assetto politico e organizzativo per rafforzare ancora di più l’impegno politico per Gaggi. Impegno che verrà tradotto in azione amministrativa all’interno del palazzo con le proposte che il gruppo d’opposizione presenterà al Consiglio Comunale di Gaggi, non appena questo verrà insediato correttamente ed in azione sociale, economica e culturale nel paese.


Leonardo Le Mura

Anonimo ha detto...

Caro padre Lemura,
la ringrazio innanzitutto per la bella omelia che ha rasserenato i cuori ed innalzato gli spiriti.
Però, la prego, rilegga i suoi sermoni.
Caro padre, lei dice che chi è anonimo nei blog lo è pure nella vita.
Che bella verita, oh lei, reverendo, ci ha detto.

Mi perdoni padre se sto per peccare a difesa delle idee dei cittadini impossibilitati ad allegare la tessera di riconoscimento ad ogni post:

Ma lo sa lei, o non lo sa, che anche le idee scritte da chi si firma "anonimo" provengono da persone civili, capaci, dotate, che non la pensano come Lei?

Ma lo sa lei, o non lo sa, che offende continuamente la cittadinanza?
Ma lo sa le, o non lo sa che, in verità, l'unico anonimo, di fatto, è lei??

Una volta Lei, ha scritto simpaticamente e distrattamente "Kaliggi sei bravo, sprecato per gaggi".
Bravissimo!! E' riuscito, con una verità, che è quella della bravura di Kaliggi, di offendere la cittadinanza kaliggiana tutta, dimostrando inopportunamente il non amore verso la città che la ospita e che lei voleva amministrare.

Lei non ha mai pensato, padre, che a gaggi ci sono persone valenti, dotate, e volenterose che sono fiere di appartenere a questa cittadina e di cui sicuramente, questa cittadina ne và fiera?????

Non faccia conti, Lei non risulta nell'elenco.

Sarittu Culufitusu,
cittadino conforme alle regole della vita sociale come previsto dalla costituzione umana in materia di tolleranza.

PS: Non allego tessera di riconoscimento.

Anonimo ha detto...

Le contraddizioni e frasi fatte di Le Mura nella sua lettera aperta:

(legenda: le frasi tra ... sono di Lemura, quelle tra - sono dell'editore. Buona lettura

... alle esigenze ed aspettative dei cittadini di Gaggi....

- Qui i cittadini sono di Gaggi -

... abbiamo fatto del nostro meglio per convincere i nostri cittadini...

- Qui i cittadini sono suoi - !!!!

...Dal punto di vista politico ogni competizione elettorale è utile per misurare il proprio impegno e il lavoro fatto...

... Tuttavia la competizione amministrativa è la meno adatta a misurarsi politicamente....

- Lo sono tutte o no? -

... I 5 consiglieri hanno dimostrato sin dalle primissime battute, una propria autonomia intellettuale e politica...

- Infatti prima votano favorevole ad una delibera e poi la contestano al TAR -

...hanno consegnato secondo me, al paese un’opposizione motivata, preparata, seria, affidabile e coerente che non potrà che apportare il proprio contributo positivo e propositivo al paese di Gaggi...

- ancora di propositivo non si è visto niente -

..Chi ha avuto la responsabilità politica di candidarli (le mura si riferisce ai 5 consiglieri di opposizione)adesso ha la responsabilità di proseguire nell’impegno politico, sostenendoli e nella misura in cui verrà chiesto, GUIDARLI...

- guidarli? ma non erano autonomi? -

...Avendo ricevuto il mandato politico di essere e fare opposizione...

- non tu ma i consiglieri (comunque questa ci può stare) -

...cercheremo di assolvere questo ruolo nel migliore dei modi, avendo al centro dei nostri interessi il bene del paese ed il benessere dei nostri cittadini...

- Infatti adesso, grazie al ricorso al TAR per una formalità, la vita dei cittadini di Gaggi, non tuoi, è migliorata di molto -

...accettando come sempre il loro responso con serenità e la consapevolezza di aver ricercato sempre l’esclusivo interesse dei cittadini tutti...

- idem come sopra -

- potrebbe continuare! All prossima, se ci sarà!

Anonimo ha detto...

Leonardo Le Mura perche'da quando hai perso le elezioni (MENO MALE) non guardi piu' in faccia nessuno? Le tue amicizie erano solamente a scopo politico? Non ti vedi piu' in giro,sali una volta alla settimana per andare a prendere i tuoi famosi giornali in edicola, perche'come si dice in giro anche quella hai cambiato dopo le elezioni. Sei rimasto da solo con i tuoi quattro tirapiedi da strapazzo,ormai per questa volta il famoso rospo ve lo dovete inghiottire, sara' per i prossimi cinque anni, se ti ripresenterai,anche se penso che non prenderai neanche il voto di tua moglie.Ciao.

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