domenica 23 settembre 2007

Il Sindaco Tadduni non rilascia atti pubblici al gruppo consiliare di opposizione.

Il gruppo consiliare nelle settimane scorse aveva chiesto degli atti che erano stati pubblicati all’albo. Sono stati quasi tutti rilasciati eccetto alcune concessioni edilizie.

Il Sindaco Tadduni sostiene che la richiesta non è stata motivata e che le concessioni edilizie non possono essere rilasciate ai consiglieri comunali in quanto non hanno un interesse diretto.
Di parere contrario ovviamente il movimento e il suo gruppo consiliare Gaggi Unita in quanto così come disciplinato dalla circolare dell’Assessorato Regionale degli Enti Locali “Servizio ”Vigilanza e Controllo EE.LL.” del 17/2/2003 “oggetto: Accesso agli atti da parte dei Consiglieri Comunali” il diritto in questione, infatti, inerisce alla funzione pubblica di cui il consigliere è portatore e non ad un interesse individuale e privato, tant’è che non sussiste l’obbligo di motivare la richiesta di accesso agli atti, né l’interesse alla stessa come un privato cittadino, “né gli Organi burocratici dell’Ente hanno titolo per richiederli perché, in caso contrario, questi ultimi sarebbero arbitri di stabilire l’esclusione del controllo sul loro operato” (Consiglio di Stato , sezione I parere 27 maggio 1992 n.1265/92; Consiglio di Stato, sezione V, pronuncia 528/1996, Cons. di Stato, Sez. V, 26.11.2000, n.5109).

Il riconoscimento della speciale protezione della posizione del consigliere comunale è riconosciuta anche dal giudice penale e dalla magistratura contabile. Il diritto del consigliere comunale di ottenere dal comune tutte le notizie e le informazioni, in possesso dell’ente ed utili all’espletamento del proprio mandato, trova come corrispondente il dovere dell’ente territoriale di porre in essere le condizioni perché venga concretamente esercitato, senza incontrare ostacoli o atteggiamenti ostruzionistici, sicchè un eventuale rifiuto motivato in modo apparentemente legittimo, ma, in sostanza, specioso o pretestuoso, non può che risolversi in illegittima manifestazione dell’attività amministrativa. (Fattispecie nella quale è stato impedito ad un consigliere comunale di prendere visione degli atti di giunta, Cass. Pen., sez.VI, 7 marzo 1997, n.4952).

L’illegittimo diniego di accesso opposto al consigliere integra, dato il chiaro ed inequivocabile disposto normativo in materia, un comportamento caratterizzato da colpa grave; sussiste, pertanto, responsabilità amministrativa qualora dal predetto diniego sia derivata la condanna dell’Ente al pagamento delle relative spese di giudizio.

Il gruppo nei prossimi giorni solleciterà formalmente per iscritto il rilascio delle concessioni edilizie al fine esclusivo di esercitare il proprio mandato. In caso di non rilascio degli atti verrà segnalata l’irregolarità e l’omissione da parte del Sindaco a tutti gli organi di controllo competenti.

27 commenti:

Anonimo ha detto...

Il Sindaco Tadduni non deve essere il Sindaco di tutti. Deve fare il Sindaco di Tutti. Deve riconoscere nei fatti e non nelle parole la minoranza. Deve entrare nell'ordine delle idee che non è a capo di una coalizione politica ma di una comunità intera che si chiama Gaggi.
Deve fare il Sindaco e provare a rappresentare gli interessi legittimi di tutti i cittadini anche di quelli che non l'hanno votato. E' il Sindaco di Gaggi non più il capo della coalizione "Insieme per gaggi".

Non è una vergogna sbagliare. E' umano e per chi opera quotidinamente nella giungla amministrativa, possibile.
Poi se si è soli i rischi di sbagliare aumentano in maniera proporzionale.

Non se la deve prendere troppo se viene criticato. Viene criticato per quello che fà e per il modo in cui lo fà.
Non viene giudicato ne criticato la persona che va salvata sempre e comunque.

Se riesce a fare questi passi in avanti, smetterà di evocare la piazza che è sempre pericolosa.

Condoglianze alla famiglia Tadduni per il parente che è venuto a mancare.

Anonimo ha detto...

Nei prossimi giorni pubblicheremo su questo sito le circolari dell'Assess. Regionale agli Enti Locali e le sentenze sull'obbligo di rilasciare gli atti ai consiglieri comunali.

Anonimo ha detto...

Certo, prima però si informi.

Anonimo ha detto...

Sbagghiasstu misteri (si nnaviti), duvevu fari li agenti sigreti.

Anonimo ha detto...

Sollecito rilascio atti e ulteriore richieste atti.


I consiglieri comunali del gruppo consiliare di opposizione “Gaggi Unita” Monte Giuseppe, Ferrara Santo, Ingino Angelo e Santoro Filippo, in virtù dei diritti riconosciuti dalla vigente normativa sugli Enti Locali, dello Statuto e del regolamento del consiglio, allo scopo di avere elementi utili di giudizio per lo svolgimento del proprio mandato elettorale, di indirizzo e di controllo, con la nota del 24.09.2007 hanno sollecitato al Sindaco di Gaggi, il rilascio di copie di concessioni edilizie.
Il sollecito si è reso necessario in quanto il Sindaco informalmente aveva anticipato al capogruppo Monte la non intenzione di rilasciare le concessioni edilizie in quanto le richieste non erano motivate ne i consiglieri avevano interesse diretto e specifico sulle stesse.
La richiesta è motivata dal fatto che dal momento dell’adozione del PRG da parte del Consiglio Comunale, avvento nella seduta n. 14 del 23.03.2007, sono scattate le cosiddette “misure di salvaguardia”, ovvero misure atte a salvaguardare il PRG e il territorio di Gaggi.
Pertanto al fine di verificare la regolarità delle concessioni edilizie in una fase in cui sono state poste in essere le misure di salvaguardia, è necessario da parte dei consiglieri comunali prendere visione delle stesse.

Il Movimento politico
Gaggi Unita

Anonimo ha detto...

Prego la redazione del blog di voler pubblicare il provvedimento con il quale il sindaco Tadduni ha negato il rilascio delle concessioni edilizie richiamate nel documento " Il sindaco tadduni non rilascia atti pubblici al gruppo consiliare di opposizione".
Grazie
cordiali saluti
salvatore pagano

Anonimo ha detto...

I consiglieri comunali del gruppo di opposizione “Gaggi Unita” Monte Giuseppe, Ferrara Santo, Ingino Angelo e Santoro Filippo, con la nota del 10 settembre 2007, in virtù dei diritti riconosciuti dalla vigente normativa sugli enti locali, dello statuto e del regolamento del consiglio, allo scopo di avere elementi utili di giudizio per lo svolgimento del proprio mandato elettorale, di indirizzo e di controllo, fecero richiesta, come regolarmente fanno, di diversi atti pubblici.

Tra questi le concessioni edilizie n. 25 e 26 rilasciate rispettivamente il 27 agosto e il 5 settembre 2007.

Alla data del 10.09.2007 non vi erano motivi specifici alla richiesta delle concessioni se non quelli sopra indicati. Infatti furono richiesti tutti gli atti pubblicati all’albo.

Qualche giorno dopo tutti gli atti richiesti furono rilasciati eccetto le due concessioni edilizie. Alla richiesta di chiarimenti in merito al mancato rilascio delle concessioni, il Sindaco rispose al capogruppo Monte che le concessioni non potevano essere rilasciate in quanto la richiesta non era motivata e i consiglieri non avevano un interesse diretto.

Vista la pretestuosa risposta informale del Sindaco, con la nota del 24 settembre i consiglieri sollecitarono il rilascio.
Il capogruppo ha inoltre informalmente chiesto al Sindaco di Gaggi in caso di mancato rilascio, una comunicazioni formale circa le motivazioni.

Probabilmente sarebbero passate inosservate le copie delle concessioni senza l'ostruzionismo dell'Amministrazione.

Il diniego del Sindaco ha suscitato nei consiglieri e nei componenti il movimento interesse, dubbi e curiosità.

Anonimo ha detto...

Il gruppo gaggi Unita non può però affermare che il sindaco ha opposto il diniego al rilascio delle concessioni edilizie in parola, giaccè non esiste un provvedimento negativo a firma del sindaco. Il sindaco parla per atti e le conversazioni lasciano il tempo che trovano. Peraltro la legge prevede che il rilascio delle copie richieste venga evaso dal Comune entro i 30 giorni successivi a quelli della richiesta. Bisogna saper attendere lo scadere dei termini prima di gridare al lupo al lupo.
Cordiali saluti
Tanto dovevasi
salvatore Pagano

Anonimo ha detto...

Salvatore Pagano,
I 30 giorni di tempo per il rilascio riguardano i cittadini.
Per i consiglieri è prassi consolidata rilasciare gli atti entro 5 giorni.
Tu che hai fatto il Sindaco dovresti saperlo.

Anonimo ha detto...

entro 5 giorni il comune deve mettere gli atti a disposizione per la visione, il rilascio delle copie è un'altra cosa.......

Fra l'altro non si può pretendere di richiedere decine di atti e che l'ufficio preposto li debba rilasciare il giorno dopo. Gli uffici comunali devono fare anche altri lavori non possono fermare tutto per voi!

Anonimo ha detto...

Cipri hai sicuramente ragione, ma basterebbe che al momento che fanno gli atti farne una copia in più, eviterebbere di perdere tempo a loro e a coloro che ogni volta li debbono richiedere.
Organizzrsi fa guadagnare tempo e denaro

Anonimo ha detto...

non ho notizie di alcuna prassi ed in ogni caso la prassi non è legge.. Gli atti richiesti, tranne motivi di comprovata urgenza, vanno rilasciati entro trenta giorni. Questa è la legge.
Salvatore Pagano

Anonimo ha detto...

Io dire di farne una copia in più per ogni cittadino, non si sa mai dovessero richiederla.....

Ma finitela!

Anonimo ha detto...

Cipri,
vedo che sei molto disbonibile vorresti che gli atti nessuno li richedesse
nessuno dovrebbe interessarsene
e addirittura forse, meglio non farli
mi sorge un dubbio che sia tu colei che debba fare le fotocopie?

Anonimo ha detto...

Da cosa evinci che io non voglia che gli atti debbano essere rilasciati?

Ho mai detto questo?

Non mettete parole in bocca solo per il vostro pensiero contorto. ma possibile che tutti la devono pensare come voi?

Ho solo esposto delle situazioni che chiunque, o lavori al comune o no, può immaginare.

Non so se vi siete resi conto della richiesta fatta : fare una copia in più così se qualcuno la richiede...

Ripeto.. ma finitela.....

Comunque come dice Pagano la prassi non è legge....

Anonimo ha detto...

Cipri ripeto una frase detta da lei:
ma possibile che tutti la devono pensare come voi?
Io credo che ognuno di noi abbia dei pensieri, ed io, ho solo esposto una mia idea.
pertanto come in ogni luogo civile bisognerebbe discuterne invece secondo lei bisogna finirla.
Complimenti

Anonimo ha detto...

Ma non hai risposto alle mie domande....

Ma non è che per caso sei Lemura?

Se vuoi gli atti perchè non li richiedi personalmente?

P.S. Il "ma finitela" nel gergo linguistico popolare significa, fra le altre cose: non ti fissare sulle cose .....

Anonimo ha detto...

anonimo ha scritto.......mi sorge un dubbio che sia tu colei che debba fare le fotocopie?

Lei è la quintessenza della cretinaggine.

Non dica più minchiate la prego.
Si risparmi inutili risposte che aggraverebbero ancora di più il suo stato confusionale.
Saluti.

Anonimo ha detto...

Risposta alla cassazione a sezioni unite di Gaggi cioè Salvatore Pagano

Quando era lui all'opposizione gli atti richiesti dovevano essergli rilasciati immediatamente.

Quando divenne Sindaco non voleva rilasciarli.

Adesso dice che ai consiglieri gli atti vanno rilasciati entro 30 giorni. Praticamente oggi mette sullo stesso piano i cittadini e i consiglieri.

Penso che ai consiglieri gli atti andrebbero rilasciti il prima possibile (5 giorni sembrano ragionevoli).

Prendersi 30 giorni per il rilascio quando i consiglieri chiedono gli atti cioè lo stesso tempo richiesto nel caso dei cittadini è un evidente atteggiamento ostruzionistico.

Prenderseli quando si deve fotocopiare una pagina come nel caso delle concessioni edilizie fa sorgere molti dubbi.

Anonimo ha detto...

Chiedo al gruppo di opposizione di Gaggi non appena il Sindaco di Gaggi comunicherà per iscritto le ragioni del non rilascio delle concessioni edilizie di pubblicare la lettera.

Anonimo ha detto...

Salvatore Pagano come la Cassazione a sezione unite. Bella come battuta.
Il grande dittatore così avrà qualcosa da fare

Anonimo ha detto...

Ve le stanno rilasciando,e ben prima dei 30 giorni...

Avete voluto sollevare il solito polverone...

Anonimo ha detto...

anonimo scrive.....Praticamente oggi mette sullo stesso piano i cittadini e i consiglieri.

La prego, la finisca di dire certe cretinaggini.
I cittadini sono molto più importanti dei consiglieri.
Soprattutto quando asserviti come Lei.
Sarei felicissimo se Lei non scrivesse ulteriori minchiate.
Grazie per quanto vorrà fare.

Anonimo ha detto...

Vorrei ricordare ai lettori del blog che il 29 e 30 Maggio i cittadini di Gaggi hanno espresso il loro voto circa le elezioni del Sindaco e del Consiglio. Risultato: Tadduni Sindaco, Sindaco; Consiglieri di opposizione: Monte, Ingino, Sortino, Ferrara e Santoro. Mi chiedo e vi chiedo: Leggete tra questi i nomi di LE MURA, VANADIA e COPPOLA?

Anonimo ha detto...

.....e allora, perchè continuano a pensare di essere i rappresentanti dei Gaggesi? Le Mura , ti rendi conto che con il tuo atteggiamento continui a far fare al capogruppo MOnte la figura dello zerbino ( così come è noto che venga identificato?) Continui a rispondere tu per loro! Lascia che siano i Consiglieri designati a firmare lettere, manifesti etcc. Politicamente li stai bruciando! e stanno dimostrando di essere solo dei cagnolini da tenere al guinzaglio. Non nasconderti dietro il Movimento, è chiaro a tutti che la sua sete di potere è tanta ed è difficile per te accettare la realtà! Se tu insieme ai tuoi esperti, pensate di essere così capaci in campo amministrativo, usate queste doti per aiutare Gaggi a crescere! E' questo che vogliamo, non la vostra sterile, stupida e inutile battaglia. Cosa vuoi che me ne fregni se la convocazione del C.C. è stata firmata da Fiumara piuttosto che da Ferrara, se Cundari ha presentato le dimissioni per fax o personalmente.. se , se, se, se!!!!! Hanno vinto, ed IO( oggi ne sono convinto più che mai), ho fatto la scelta più giusta per il bene del MIO PAESE.

Anonimo ha detto...

P.S. scusate, per errore ho scritto "elezioni del 29 e 30 Maggio", mi riferivo alle elezioni, ovviamente del 13 e 14 Maggio.Scusate.

Anonimo ha detto...

Rispondo all'anonimo del 01.10.2007 ore 9.40.

Il tuo commento mostra una grande paura ed una altrettanta preoccupazione. Mi piacerebbe risponderti.
Le considerazioni fatte meriterebbero una risposta.
L'autore anonimo e poco coraggioso non merita nessuna risposta e nessuna considerazione.
Giuste o sbagliate che siano le nostre idee e le nostre iniziative noi almeno abbiamo il coraggio di esporre le nostre persone.

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