sabato 26 gennaio 2008

ADEMPIMENTI ADUNANZA DEL CONSIGLIO COMUNALE

Gaggi: L’azione concreta condotta dal gruppo consiliare “Gaggi Unita” ha finalmente indotto il Sindaco di Gaggi Francesco Tadduni a relazionare l’Assessorato Regionale della famiglia, delle politiche sociali e delle autonomie locali sulla situazione di stallo del Consiglio Comunale.
Il ritardo dell’intervento del Sindaco, le inesatte notizie fornite dal primo cittadino di Gaggi all’Assessorato Regionale nonchè il prossimo Consiglio Comunale, saranno oggetto di apposita riunione del gruppo consiliare Gaggi Unita nei prossimi giorni.


Il movimento politico
“Gaggi Unita”

martedì 22 gennaio 2008

REGOLE DEL BUON SENSO, RISPETTO, ONESTA', APERTURA ED EDUCAZIONE

Ho letto e particolarmente apprezzato il commento contenuto nel sito: http://gaggiopinioni.altervista.org/index.html dal titolo
" Per un corretto utilizzo di questo guestbook, si suggerisce di leggere e rispettare le netiquette. Tali regole non appartengono ad alcun codice ma sono figlie del buon senso, onestà, apertura e (appunto) educazione che sono i cardini dell'atteggiamento mentale di coloro che vogliono seriamente affrontare una discussione".
Non me ne voglia l'autore se faccio proprie queste regole e le inserisco all'interno del nostro blog con l'auspicio che possano essere applicate anche dai frequentatori del nostro blog.
Leonardo Le Mura

Non usare un linguaggio irrispettoso, tanto meno termini turpi.
E' una regola ovvia, ma in Internet, dove non c'e' contatto diretto (e spesso non si conosce proprio l'interlocutore) e non si possono accompagnare le parole con atteggiamenti e gesti che ne diano un taglio a seconda dei casi, ironico o provocatorio, si rende ancora più necessaria. Ciò non toglie che in Rete ci si possa tranquillamente dare del "tu" laddove, normalmente, si userebbe la terza persona. Per tutti gli utenti il rispetto è una questione di sostanza e di civiltà, non di forma.

Non fare flame.
Il termine significa fiamma e fare flame corrisponde ad infiammarsi, spingersi nella critica a toni non consoni ad una discussione civile. A maggior ragione, è considerato flame (nella sua specie peggiore) l'uso di ingiurie.
In ogni ambito telematico il dibattito deve essere improntato al massimo equilibrio ed al pieno rispetto per gli interlocutori. In questo senso, l'esperienza di Internet potrebbe essere un ottimo esempio per la vita di relazione di tutti i giorni.

Tolleranza.
Non essere intolleranti con chi commette errori sintattici o grammaticali. Chi scrive, e' comunque tenuto a migliorare il proprio linguaggio in modo da risultare comprensibile alla collettivita'.
Non scrivere messaggi dal contenuto ingiurioso e/o diffamante
Ricordarsi sempre che le cose scritte rimangono on-line, che gli autori sono anonimi e che quindi non è assolutamente ammissibile la scrittura di falsità su persone offendendole, nominandole o rendendole comunque riconoscibili ai più.

Sdrammatizzare il mezzo
Più che una regola si tratta di un auspicio; il tenore di alcuni messaggi talvolta fa sembrare che su quelle pagine sia incentrato il mondo: non è così, è un luogo di incontro, di discussione, di scambio di battute, di svago. E' una “piazza telematica”, pertanto, come quando in piazza si sentono dire cose stupide, simpatiche, serie ma se ne dà il giusto peso, così qui vi preghiamo di avere sempre ben presente la natura “leggera” della pagina.

giovedì 17 gennaio 2008

IL COMUNE E' COSA NOSTRA

Dalla riunione del 14 gennaio u.s. il Movimento Politico Gaggi Unita ha deciso di porre in essere tutta una serie di iniziative politiche, amministrative e sociali. Tra queste una locandina relativa al banchetto organizzato dai dipendenti comunali presso l'asilo comunale il cui testo viene riportato integralmente.
Il Comune è cosa nostra
Storia di ordinaria follia


In data 30 dicembre ’07 si è tenuto un simpatico banchetto tra gli amministratori e i dipendenti comunali.
Iniziativa lodevole che mira a creare un senso di famiglia all’interno della casa comunale.
Ma l’opposizione ha sempre da ridire. Infastidita dal fatto di non essere stata invitata ha infatti sollevato una questione che il gruppo di maggioranza riterrà infondata in modo manifesto.
Il simpatico banchetto si è infatti tenuto nei locali della scuola materna comunale.
Cosa c’è di male in tutto ciò? Non avendola potuto organizzare in locali pubblici hanno pensato bene di utilizzare la scuola materna comunale che altrimenti sarebbe rimasta parzialmente utilizzata nel periodo festivo.
Chiunque d’ora in poi voglia organizzare delle feste private presso strutture pubbliche ed usufruire gratuitamente di acqua, luce, gas e riscaldamento, può farsi eleggere amministratore di maggioranza e successivamente poter accedere ai locali di cui il Comune è proprietario.
Come abbiamo detto in premessa il Comune è cosa nostra.
Per informazioni e/o prenotazioni rivolgersi presso il Comune di Gaggi nelle giornate di mercoledì e venerdì, per non interferire con il normale svolgersi delle attività lavorative.



Gaggi lì gennaio 2008


Il Movimento Politico
Gaggi Unita

sabato 5 gennaio 2008

SERVIZI E TARIFFE CANONE FOGNARIO E DEPURAZIONE DELL’EAS AL COMUNE DI GAGGI AL CENTRO DELLA RIUNIONE DI GAGGI UNITA

Movimento Politico “Gaggi Unita”

GAGGI – Alla luce delle numerose segnalazioni di cittadini di Gaggi esasperati dalle esose bollette recapitate in questi giorni in merito alle eccedente 2006, nei prossimi giorni il movimento politico alla presenza dei Consiglieri Comunali di Gaggi Unita, si riunirà per decidere quali iniziative intraprendere per verificare:

o Il rapporto in essere con l’EAS;
o I servizi erogati dall’EAS alle famiglie di Gaggi;
o Condizioni della rete idrica di Gaggi;
o I consumi assegnati per ogni famiglia;
o Le tariffe dei consumi dell’acqua;
o Le tariffe dei canoni della fognatura;
o Le tariffe dei canoni della depurazione;
o Quali iniziative intraprendere a tutela della famiglie di Gaggi.

Si verificherà inoltre la legittimità del canone della depurazione alla luce della non funzionalità del depuratore a Gaggi. La riunione che verrà annunciata mediante locandine, sarà pubblica per consentire ai cittadini di partecipare.


Il Presidente
Dr.Leonardo Le Mura

giovedì 3 gennaio 2008

AVVISO DI CONVOCAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE PER L'8 FEBBRAIO 2008

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE F.F. FERRARA SANTO HA CONVOCATO IL CONSIGLIO COMUNALE PER L'8 FEBBRAIO 2008. RIPORTATA INTEGRALMENTE LA CONVOCAZIONE PER GLI APPASSIONATI DELLA POLITICA LOCALE.

Gaggi, lì 29 dicembre 2007

Ai Sig.ri Consiglieri Comunali

Fiumara Giuseppa
Genovesi Maria
Bonaccorso Salvatore
Cundari Paolo
Bruno Vincenzo
Ingino Angelo
Santoro Filippo
Sortino Carmelo
Monte Giuseppe

Al Sig. Segretario Comunale

e, p.c. Al Sig. Sindaco del Comune di Gaggi

All’Assessorato regionale della famiglia
delle politiche Sociali e delle autonomi locali
Palermo

Alla Prefettura di Messina

Al Comando della Stazione dei Carabinieri
Graniti


Oggetto: Avviso di convocazione del Consiglio Comunale per discutere e deliberare su: “Presa atto sentenza n. 1347/07 emessa dal TAR di Catania e sua elusione, presa atto ordinanza n. 1632/07 emessa dal TAR sez. di Catania e surroga dei Consiglieri Comunali dimissionari”.

Premesso
Che, con istanza rivolta al Presidente f.f. del Consiglio Comunale di Gaggi e datata 10/12/2007, i Consiglieri Comunali Monte Giuseppe, Ingino Angelo e Santoro Filippo hanno richiesto la convocazione del Consiglio Comunale per discutere e deliberare in merito alla “surroga dei Consiglieri dimissionari Cundari Giuseppe e Lo Giudice Carmelo”;

Che in data 11.12.2007 la richiesta di cui sopra è stata assunta al protocollo generale del Comune di Gaggi (n. 12953) ed in pari data è stata notificata al sottoscritto;

Che con nota prot. n. 13191 del 17.12.2007, datata 14.12.2007, lo scrivente ha convocato una riunione di pre-consiglio per il giorno 21.12.2007 alle ore 21.00, invitando tutti i Consiglieri Comunali legittimamente insediati, nonché il primo e il secondo dei non eletti della lista “Insieme per Gaggi”, richiedendo nel contempo la presenza del segretario comunale per la verbalizzazione degli interventi, al fine di stabilire le modalità per uscire dall’empasse che ha caratterizzato i primi mesi di esperienza amministrativa di questo Consiglio Comunale e di dare un ruolo dignitoso a chi è stato demandato dalla cittadinanza Gaggese a rappresentarne gli interessi, le aspettative ed il credo politico;

Che con nota prot. n° 13272 del 17.12.2007, notificata in data 18.12.2007, i Consiglieri Comunali Fiumara Giuseppa, Genovesi Maria, Bonaccorso Salvatore e Bruno Vincenzo hanno declinato l’invito loro rivolto, motivando tale loro rifiuto col fatto che
“ dalla lettura del dispositivo dell’ordinanza appare chiaro l’iter amministrativo da seguire, non ritengono necessario alcun incontro preliminare al Consiglio Comunale”;

Che con nota prot. n. 13631 datata 21.12.2007, lo scrivente, preso atto del rifiuto anzidetto, comunicava ai soli consiglieri Cundari Paolo, Ingino Angelo, Santoro Filippo, Sortino Carmelo e Monte Giuseppe, nonché ai sig.ri Mobilia Marco e Gullotta Gilda, il rinvio della detta riunione di pre-consiglio al giorno 24.12.2007 alle ore 15.00, in ragione della non prevista concomitanza della detta seduta con la cena degli anziani organizzata dall’Amministrazione Comunale;

Che alle ore 15.00 del 24.12.2007, alla presenza del Segretario comunale, si è svolta la detta riunione di pre-consiglio, che ha visto la partecipazione, oltre che del sottoscritto, dei soli Consiglieri Ingino Angelo, Monte Giuseppe e Santoro Filippo e della quale è stato redatto apposito verbale da parte del Segretario comunale;

Vista la sentenza n. 1347/07 emessa dal TAR di Catania con la quale, in accoglimento del ricorso proposto dai Consiglieri Comunali Monte Giuseppe, Santoro Filippo, Sortino Carmelo, Ferrara Santo e Ingino Angelo, il TAR sez di Catania ha annullato tutti gli atti impugnati relativi alla seduta del 30.05.2007 e segnatamente : deliberazione n° 22 con oggetto “Eventuali surroghe”, deliberazione n° 23 con oggetto “Esame eventuali situazione di incompatibilità dei Consiglieri neo eletti con consequenziale avvio della procedura disciplinata dall’art. 14 della L. R. 24 giugno 1986 n° 31”, deliberazione ° 24 con oggetto “elezione del Presidente del Consiglio Comunale”, deliberazione n° 25 con oggetto “elezione del Vice Presidente del consiglio Comunale”, deliberazione n° 26 con oggetto “Giuramento Sindaco”, avviso prot. n° 6769 del 04/07/2007 avente ad oggetto “Convocazione del Consiglio Comunale”

Ritenuto che il Consiglio Comunale, nonostante il contrario avviso espressamente manifestato dei Consiglieri ricorrenti, non ha dato corretta attuazione alla sentenza poco anzi citata, di fatto eludendola, ed ha per ciò necessitato un nuovo ricorso al TAR sez. di Catania (ricorso n° 2670/07) diretto ad ottenere l’annullamento dell’avviso di convocazione del Consiglio Comunale per la seduta del 23/08/2007 ( prot. 8231 del 13/08/2007) avente ad oggetto “Esecuzione sentenza TAR Catania n°1347/07 - prosieguo adempimenti di prima adunanza del Consiglio Comunale – Comunicazione” e “di ogni altro atto presupposto, connesso e conseguente, ivi incluse le deliberazioni consiliari dalla n° 28, 29, 30, 31, 32, 33, 34, 35, 36, 37, 38, 39, 40, 41 e sino a quelle adottate nella seduta del 29/10/2007";

Considerato che in esito a specifica domanda di sospensione contenuta nel sopra ricordato ricorso, in data 22/11/2007, il Giudice amministrativo ha emesso l’ordinanza n. 1632/07, con la quale ha sospeso l’efficacia dell’avviso di convocazione sopra ricordato, nonché per ovvia conseguenza, l’efficacia di tutti gli atti ad esso successivi e da esso dipendenti tra cui tutte le deliberazioni consiliari dalla n° 28, 29, 30, 31, 32, 33, 34, 35, 36, 37, 38, 39, 40, 41 e sino a quelle adottate nella seduta del 29/10/2007;

Accertato che la suddetta ordinanza, in conformità a quanto chiesto e rilevato nel più volte citato ricorso, dispone inoltre che il Consiglio Comunale doveva essere convocato e presieduto dal Consigliere anziano Ferrara Santo e non dal Consigliere Fiumara Giuseppa e che l’avviso di convocazione del Consiglio Comunale, con annesso l’ordine del giorno, andava e va notificato ai surroganti sig.ri Mobilia Marco e Gullotta Gilda solo dopo l’avvenuta surroga;

Considerato altresì che, in ottemperanza al disposto legislativo (art. 38 comma 4° del d. lgs 267/2000, art. 31 l. 142/90 vigente in Sicilia a mente della l.r. n° 48/91 , art. 1 lett. “e”), per come correttamente interpretato dai Giudici Amministrativi nella sentenza n° 1347/07 e nella ordinanza n° 1632/07, bisogna procedere, in primo luogo alla surroga dei due Consiglieri dimissionari e solo in successiva seduta agli altri adempimenti previsti dalla legge;

Ritenuto, inoltre, che sia il Comune di Gaggi, nella persona del Sindaco pro-tempore, sia il Consiglio Comunale, in persona del Presidente p.t., sia i sig.ri Fiumara Giuseppa, Genovesi Maria, Bonaccorso Salvatore, Cundari Paolo, Bruno Vincenzo, Cundari Giuseppe, Lo Giudice Carmelo, Mobilia Marco e Gullotta Gilda (controinteressati nel processo R.G. n° 2670/07) non hanno manifestato formalmente alcuna volontà di rinunciare a proporre appello avverso l’ordinanza di sospensione n° 1632/07 (vedasi il verbale della seduta della riunione del pre-consiglio del 24.12.2007);

Ravvisata, pertanto, l’opportunità di convocare il Consiglio Comunale, in seduta ordinaria, in una data successiva al decorso dei termini previsti dalla legge per l’impugnazione della ordinanza di sospensione;

Tutto quanto anzi premesso
il sottoscritto Ferrara Santo, nella sua qualità di Presidente facente funzione del Consiglio Comunale di Gaggi, ai sensi e per gli effetti degli artt. 16 e 17 del Regolamento disciplinante il funzionamento del Consiglio Comunale di Gaggi

I N V I T A

Le SS.LL. a partecipare alla riunione del Consiglio Comunale che, in seduta ordinaria, si terrà il giorno 8 febbraio 2008 alle ore 21.30 nell’aula consiliare del palazzo municipale per la trattazione del seguente argomento:

“Presa atto sentenza n. 1347/07 emessa dal TAR di Catania e sua elusione, presa atto ordinanza n. 1632/07 emessa dal TAR sez. di Catania e surroga dei Consiglieri Comunali dimissionari”.


La relativa proposta sarà messa a disposizione dei Consiglieri Comunali almeno cinque giorni prima la seduta consiliare;

Si avverte che la mancanza del numero legale comporterà la sospensione di un’ora della seduta in corso.


Qualora dopo la ripresa dei lavori non si raggiunga o venga meno il numero legale, la seduta sarà rinviata al giorno successivo alle ore 21.30, con il medesimo ordine del giorno e senza ulteriore avviso di convocazione.



f.to
Il Presidente f.f.
Ferrara Santo

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