IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE F.F. FERRARA SANTO HA CONVOCATO IL CONSIGLIO COMUNALE PER L'8 FEBBRAIO 2008. RIPORTATA INTEGRALMENTE LA CONVOCAZIONE PER GLI APPASSIONATI DELLA POLITICA LOCALE.
Gaggi, lì 29 dicembre 2007
Ai Sig.ri Consiglieri Comunali
Fiumara Giuseppa
Genovesi Maria
Bonaccorso Salvatore
Cundari Paolo
Bruno Vincenzo
Ingino Angelo
Santoro Filippo
Sortino Carmelo
Monte Giuseppe
Al Sig. Segretario Comunale
e, p.c. Al Sig. Sindaco del Comune di Gaggi
All’Assessorato regionale della famiglia
delle politiche Sociali e delle autonomi locali
Palermo
Alla Prefettura di Messina
Al Comando della Stazione dei Carabinieri
Graniti
Oggetto: Avviso di convocazione del Consiglio Comunale per discutere e deliberare su: “Presa atto sentenza n. 1347/07 emessa dal TAR di Catania e sua elusione, presa atto ordinanza n. 1632/07 emessa dal TAR sez. di Catania e surroga dei Consiglieri Comunali dimissionari”.
Premesso
Che, con istanza rivolta al Presidente f.f. del Consiglio Comunale di Gaggi e datata 10/12/2007, i Consiglieri Comunali Monte Giuseppe, Ingino Angelo e Santoro Filippo hanno richiesto la convocazione del Consiglio Comunale per discutere e deliberare in merito alla “surroga dei Consiglieri dimissionari Cundari Giuseppe e Lo Giudice Carmelo”;
Che in data 11.12.2007 la richiesta di cui sopra è stata assunta al protocollo generale del Comune di Gaggi (n. 12953) ed in pari data è stata notificata al sottoscritto;
Che con nota prot. n. 13191 del 17.12.2007, datata 14.12.2007, lo scrivente ha convocato una riunione di pre-consiglio per il giorno 21.12.2007 alle ore 21.00, invitando tutti i Consiglieri Comunali legittimamente insediati, nonché il primo e il secondo dei non eletti della lista “Insieme per Gaggi”, richiedendo nel contempo la presenza del segretario comunale per la verbalizzazione degli interventi, al fine di stabilire le modalità per uscire dall’empasse che ha caratterizzato i primi mesi di esperienza amministrativa di questo Consiglio Comunale e di dare un ruolo dignitoso a chi è stato demandato dalla cittadinanza Gaggese a rappresentarne gli interessi, le aspettative ed il credo politico;
Che con nota prot. n° 13272 del 17.12.2007, notificata in data 18.12.2007, i Consiglieri Comunali Fiumara Giuseppa, Genovesi Maria, Bonaccorso Salvatore e Bruno Vincenzo hanno declinato l’invito loro rivolto, motivando tale loro rifiuto col fatto che
“ dalla lettura del dispositivo dell’ordinanza appare chiaro l’iter amministrativo da seguire, non ritengono necessario alcun incontro preliminare al Consiglio Comunale”;
Che con nota prot. n. 13631 datata 21.12.2007, lo scrivente, preso atto del rifiuto anzidetto, comunicava ai soli consiglieri Cundari Paolo, Ingino Angelo, Santoro Filippo, Sortino Carmelo e Monte Giuseppe, nonché ai sig.ri Mobilia Marco e Gullotta Gilda, il rinvio della detta riunione di pre-consiglio al giorno 24.12.2007 alle ore 15.00, in ragione della non prevista concomitanza della detta seduta con la cena degli anziani organizzata dall’Amministrazione Comunale;
Che alle ore 15.00 del 24.12.2007, alla presenza del Segretario comunale, si è svolta la detta riunione di pre-consiglio, che ha visto la partecipazione, oltre che del sottoscritto, dei soli Consiglieri Ingino Angelo, Monte Giuseppe e Santoro Filippo e della quale è stato redatto apposito verbale da parte del Segretario comunale;
Vista la sentenza n. 1347/07 emessa dal TAR di Catania con la quale, in accoglimento del ricorso proposto dai Consiglieri Comunali Monte Giuseppe, Santoro Filippo, Sortino Carmelo, Ferrara Santo e Ingino Angelo, il TAR sez di Catania ha annullato tutti gli atti impugnati relativi alla seduta del 30.05.2007 e segnatamente : deliberazione n° 22 con oggetto “Eventuali surroghe”, deliberazione n° 23 con oggetto “Esame eventuali situazione di incompatibilità dei Consiglieri neo eletti con consequenziale avvio della procedura disciplinata dall’art. 14 della L. R. 24 giugno 1986 n° 31”, deliberazione ° 24 con oggetto “elezione del Presidente del Consiglio Comunale”, deliberazione n° 25 con oggetto “elezione del Vice Presidente del consiglio Comunale”, deliberazione n° 26 con oggetto “Giuramento Sindaco”, avviso prot. n° 6769 del 04/07/2007 avente ad oggetto “Convocazione del Consiglio Comunale”
Ritenuto che il Consiglio Comunale, nonostante il contrario avviso espressamente manifestato dei Consiglieri ricorrenti, non ha dato corretta attuazione alla sentenza poco anzi citata, di fatto eludendola, ed ha per ciò necessitato un nuovo ricorso al TAR sez. di Catania (ricorso n° 2670/07) diretto ad ottenere l’annullamento dell’avviso di convocazione del Consiglio Comunale per la seduta del 23/08/2007 ( prot. 8231 del 13/08/2007) avente ad oggetto “Esecuzione sentenza TAR Catania n°1347/07 - prosieguo adempimenti di prima adunanza del Consiglio Comunale – Comunicazione” e “di ogni altro atto presupposto, connesso e conseguente, ivi incluse le deliberazioni consiliari dalla n° 28, 29, 30, 31, 32, 33, 34, 35, 36, 37, 38, 39, 40, 41 e sino a quelle adottate nella seduta del 29/10/2007";
Considerato che in esito a specifica domanda di sospensione contenuta nel sopra ricordato ricorso, in data 22/11/2007, il Giudice amministrativo ha emesso l’ordinanza n. 1632/07, con la quale ha sospeso l’efficacia dell’avviso di convocazione sopra ricordato, nonché per ovvia conseguenza, l’efficacia di tutti gli atti ad esso successivi e da esso dipendenti tra cui tutte le deliberazioni consiliari dalla n° 28, 29, 30, 31, 32, 33, 34, 35, 36, 37, 38, 39, 40, 41 e sino a quelle adottate nella seduta del 29/10/2007;
Accertato che la suddetta ordinanza, in conformità a quanto chiesto e rilevato nel più volte citato ricorso, dispone inoltre che il Consiglio Comunale doveva essere convocato e presieduto dal Consigliere anziano Ferrara Santo e non dal Consigliere Fiumara Giuseppa e che l’avviso di convocazione del Consiglio Comunale, con annesso l’ordine del giorno, andava e va notificato ai surroganti sig.ri Mobilia Marco e Gullotta Gilda solo dopo l’avvenuta surroga;
Considerato altresì che, in ottemperanza al disposto legislativo (art. 38 comma 4° del d. lgs 267/2000, art. 31 l. 142/90 vigente in Sicilia a mente della l.r. n° 48/91 , art. 1 lett. “e”), per come correttamente interpretato dai Giudici Amministrativi nella sentenza n° 1347/07 e nella ordinanza n° 1632/07, bisogna procedere, in primo luogo alla surroga dei due Consiglieri dimissionari e solo in successiva seduta agli altri adempimenti previsti dalla legge;
Ritenuto, inoltre, che sia il Comune di Gaggi, nella persona del Sindaco pro-tempore, sia il Consiglio Comunale, in persona del Presidente p.t., sia i sig.ri Fiumara Giuseppa, Genovesi Maria, Bonaccorso Salvatore, Cundari Paolo, Bruno Vincenzo, Cundari Giuseppe, Lo Giudice Carmelo, Mobilia Marco e Gullotta Gilda (controinteressati nel processo R.G. n° 2670/07) non hanno manifestato formalmente alcuna volontà di rinunciare a proporre appello avverso l’ordinanza di sospensione n° 1632/07 (vedasi il verbale della seduta della riunione del pre-consiglio del 24.12.2007);
Ravvisata, pertanto, l’opportunità di convocare il Consiglio Comunale, in seduta ordinaria, in una data successiva al decorso dei termini previsti dalla legge per l’impugnazione della ordinanza di sospensione;
Tutto quanto anzi premesso
il sottoscritto Ferrara Santo, nella sua qualità di Presidente facente funzione del Consiglio Comunale di Gaggi, ai sensi e per gli effetti degli artt. 16 e 17 del Regolamento disciplinante il funzionamento del Consiglio Comunale di Gaggi
I N V I T A
Le SS.LL. a partecipare alla riunione del Consiglio Comunale che, in seduta ordinaria, si terrà il giorno 8 febbraio 2008 alle ore 21.30 nell’aula consiliare del palazzo municipale per la trattazione del seguente argomento:
“Presa atto sentenza n. 1347/07 emessa dal TAR di Catania e sua elusione, presa atto ordinanza n. 1632/07 emessa dal TAR sez. di Catania e surroga dei Consiglieri Comunali dimissionari”.
La relativa proposta sarà messa a disposizione dei Consiglieri Comunali almeno cinque giorni prima la seduta consiliare;
Si avverte che la mancanza del numero legale comporterà la sospensione di un’ora della seduta in corso.
Qualora dopo la ripresa dei lavori non si raggiunga o venga meno il numero legale, la seduta sarà rinviata al giorno successivo alle ore 21.30, con il medesimo ordine del giorno e senza ulteriore avviso di convocazione.
f.to
Il Presidente f.f.
Ferrara Santo